Dal 2023

Bio in breve: Il Movimento per l’Autocoscienza del Sud è nato nel 2023 con l’obiettivo di creare un movimento che possa strutturare, organizzare e dar voce alle diverse soggettività meridionali. Il Movimento per l’Autocoscienza del Sud è un movimento intersezionale che dà voce al Sud Italia, promuovendo il transfemminismo, l’ecologismo, l’antirazzismo, l’anticapitalismo, l’antiabilismo e il decolonialismo. Riconosce le discriminazioni subite dalle persone con origini meridionali a causa del divario Nord-Sud e dello stigma sociale e culturale che ne deriva. Il suo obiettivo è intrecciare la causa meridionalista con altre lotte sociali, in particolare quella femminista e decoloniale, collaborando con collettivi e ONGs. Ciò viene perseguito svolgendo attività di piazza, momenti di formazione e campagne sui social media.

Femminista perché: Siamo un collettivo meridionalista, non neoborbonico, ecologista, antirazzista, transfemminista, anticapitalista e antiabilista. Utilizziamo un approccio intersezionale, consapevoli della complessità delle nostre realtà e identità. Alle discriminazioni per ciò che siamo e rappresentiamo, si aggiunge il peso delle disparità economiche e delle carenze nei servizi di base tra Nord e Sud. Tuttavia, rifiutiamo l’idea del Sud come “non ancora Nord” e vogliamo costruire un futuro diverso. Pensiamo al Sud come un concetto rivoluzionario, con l’autocoscienza al centro e come motore della nostra metodologia. Vogliamo intraprendere un percorso condiviso di scoperta e rivendicazione della lotta meridionalista all’interno di uno spazio più ampio. Il nostro obiettivo è accendere una luce sulla questione meridionale, intrecciandoci e rafforzando le altre lotte vicine, collaborando con le realtà che le portano avanti.

Grida di gioia: MÁS!

– 

Segnalazione a cura di SEMIA – Fondo delle Donne